I migliori film e libri sull’Australia per conoscerla

Preparati a vivere un’esperienza all’estero indimenticabile, ma prima approfondisci con i migliori film e libri sull’Australia!

L’Australia è una terra affascinante, ricca di contrasti e bellezze naturali, con una cultura unica che mescola tradizioni indigene millenarie e influenze occidentali moderne. Prima di partire per un’esperienza all’estero, come un Working Holiday Visa, immergersi però in libri e film che raccontano questo paese, può offrire un’introduzione preziosa alla sua essenza. Ecco una selezione di opere che ti aiuteranno a capire meglio l’Australia e a prepararti per la tua avventura.

Libri sull’Australia da leggere per conoscerla

  1. “In un paese bruciato dal sole” di Bill Bryson Questo libro è un mix di viaggio e umorismo che racconta l’Australia attraverso gli occhi curiosi e ironici di Bill Bryson. Dalle vaste aree desertiche agli incontri con personaggi locali, Bryson esplora le peculiarità del paese, il suo passato coloniale e le meraviglie naturali. Perfetto per chi vuole una panoramica leggera ma informativa.
  2. “Tracks” di Robyn Davidson Un racconto autobiografico che segue il viaggio epico di Robyn Davidson attraverso il deserto australiano con quattro cammelli e un cane. È un’opera che celebra la determinazione, la connessione con la natura e la scoperta di sé. Questo libro è ideale per chi sogna l’avventura e vuole esplorare il lato selvaggio dell’Australia.
  3. “The Secret River” di Kate Grenville Ambientato durante i primi anni della colonizzazione britannica, questo romanzo storico racconta la vita di William Thornhill, un ex detenuto che cerca di costruirsi una nuova vita lungo il fiume Hawkesbury. Il libro offre uno sguardo sulla complessa relazione tra i coloni e gli indigeni australiani, toccando temi di conflitto culturale e appartenenza.
  4. “The Fatal Shore” di Robert Hughes Una lettura fondamentale per chi vuole approfondire la storia dell’Australia. Hughes esplora il passato penale del Paese, descrivendo la brutalità e la resilienza dei prigionieri deportati. Questo libro è una risorsa storica dettagliata e avvincente.
  5. “Cloudstreet” di Tim Winton Questo romanzo è un classico della letteratura australiana. Racconta la vita di due famiglie diverse che condividono una casa a Perth per due decenni. È una storia che esplora l’identità australiana, le difficoltà economiche e i legami familiari.

Con questa selezione di libri sull’Australia, avrai già una chiara base di conoscenza di questo paese!

Film da vedere per esplorare l’Australia

i migliori film e libri sull'Australia per conoscerla
  1. “Australia” (2008) Diretto da Baz Luhrmann e interpretato da Nicole Kidman e Hugh Jackman, questo film epico è ambientato negli anni precedenti la Seconda Guerra Mondiale. La pellicola racconta una storia d’amore e avventura nel panorama mozzafiato del Territorio del Nord, offrendo uno sguardo sulle relazioni razziali e la storia dell’“Generazione Rubata”.
  2. “Rabbit-Proof Fence” (2002) Basato su una storia vera, questo film segue il viaggio di tre ragazze aborigene che cercano di tornare dalla loro famiglia dopo essere state strappate alla loro comunità dal governo australiano. È un film toccante che getta luce sulle politiche discriminatorie del passato e celebra la resilienza umana.
  3. “Mad Max” (1979) Un classico del cinema post-apocalittico, diretto da George Miller, che ha reso l’Australia celebre a livello internazionale. Ambientato in un futuro distopico, il film offre panorami desertici unici e un’energia cinematografica indimenticabile. Una finestra su un’Australia diversa, ma non meno affascinante.
  4. “The Castle” (1997) Questa commedia racconta la lotta di una famiglia australiana per difendere la loro casa dall’esproprio. È un film che celebra i valori della famiglia, la resilienza e l’humor tipicamente australiano.
  5. “The Adventures of Priscilla, Queen of the Desert” (1994) Questo film segue tre drag queen in un viaggio attraverso l’entroterra australiano su un coloratissimo autobus chiamato Priscilla. È un’opera che celebra la diversità e la bellezza dei paesaggi australiani, oltre a offrire un’introspezione nella cultura LGBTQ+.

Working Holiday Visa: un viaggio che cambia la vita

Prepararsi a un’esperienza in Australia attraverso film e libri è solo il primo passo. Vivere il paese in prima persona, magari grazie a un Working Holiday Visa, è un’opportunità unica per crescere, imparare e immergersi nella cultura locale.

Leggi come richiedere il working holiday visa in Australia, dopo di che fai richiesta del visto qui.

Il Working Holiday Visa consente infatti di lavorare e viaggiare in Australia per un periodo di uno o tre anni. Durante questo tempo, potrai esplorare le città cosmopolite come Sydney e Melbourne, scoprire spiagge da sogno, avventurarti nell’entroterra selvaggio e conoscere persone provenienti da tutto il mondo.

Questa esperienza ti offrirà quindi una forte crescita personale, visto che potrai lavorare in contesti diversi e affrontare nuove sfide e sviluppare indipendenza e adattabilità.

Ma non solo potrai sperimentare anche immersione culturale, vivendo e lavorando accanto agli australiani, scoprendo così la loro cultura in modo autentico. Ovviamente in Australia non lavorerai solo, ma avrai anche la possibilità di vivere avventure uniche, dalla Grande Barriera Corallina a Uluru, fino a Exmouth e Perth, il paese è ricco di destinazioni da esplorare. Infine incontrando viaggiatori e persone da ogni parte del mondo, amplierai le tue prospettive e creerai legami duraturi.

Non partire per l’Australia senza aver sottoscritto la Cap Working holiday visa, l’unica assicurazione pensata su misura per questo visto! Leggere libri sull’Australia e guardare film è un ottimo modo per iniziare a conoscere il paese, ma niente può sostituire l’esperienza diretta. Un Working Holiday Visa è un’opportunità straordinaria per scoprire l’Australia da vicino, arricchire la tua vita e creare ricordi indimenticabili. Preparati con queste letture e visioni, ma tieniti pronto a lasciarti sorprendere dalla realtà di questo incredibile Paese.

Come ottenere il 3° Working Holiday Visa Australia

Se vuoi fare un’esperienza dall’altra parte del mondo, leggi le novità sul 3° Working holiday visa Australia e scopri come rimanere nel paese!

Se il tuo sogno è vivere più a lungo in Australia, la recente estensione del Working Holiday Visa potrebbe essere l’opportunità che stavi aspettando. Di recente infatti, il governo australiano ha introdotto due importanti novità: la possibilità di richiedere un terzo anno di Working Holiday Visa e l’innalzamento dell’età massima per fare domanda da 30 a 35 anni.

In questa guida, ti spiegheremo quindi passo dopo passo come puoi ottenere il 3° anno di visto e quali sono le sfide e i vantaggi di questa esperienza unica.

Novità Working Holiday Visa

Fino a poco tempo fa, il Working Holiday Visa ti permetteva di rimanere in Australia per un massimo di due anni. Durante il primo anno, dovevi completare almeno 88 giorni di lavoro riconosciuto (come lavoro in fattoria o in settori specifici in aree regionali) per avere diritto a un secondo anno di visto. Ora, hai la possibilità di richiedere un terzo anno, a patto di completare 180 giorni (sei mesi) di lavoro riconosciuto durante il tuo secondo anno di Working Holiday Visa.

Questa estensione ti dà l’opportunità quindi di vivere un anno in più in Australia, esplorando il paese, migliorando le tue competenze professionali e valutando se desideri rimanere a lungo termine attraverso uno sponsor o un visto di competenze (Skill Visa).

Vuoi trasferirti in Australia? Leggi che possibilità hai in questo articolo.

Come completare i 180 giorni di lavoro riconosciuto

Il mio 3° working Holiday in Australia

Per ottenere il 3° working holiday visa Australia, è fondamentale quindi completare i 180 giorni di lavoro riconosciuto durante il tuo secondo anno. Questo lavoro può includere:

  1. Lavoro in fattoria (farm work): attività come raccolta di frutta e verdura, piantagioni, allevamento o lavori generici nelle fattorie.
  2. Lavoro nell’hospitality: disponibile in determinate aree regionali, ad esempio nei resort o nei ristoranti situati in zone approvate dal governo.

Se vuoi saperne di più sul lavoro in farm, come si trova e tanto altro, leggi questo articolo dedicato.

Ecco quindi dei consigli su come completare i 6 mesi di lavoro:

Oltre che per questi motivi, completare sei mesi di lavoro non è facile, potresti trovarti ad affrontare condizioni climatiche difficili, le temperature in Australia superano anche 40° in estate e fare lavori fisicamente impegnativi, come lavorare in piedi o accovacciato per ore tutti i giorni.

Non lasciarti però scoraggiare, questa esperienza ti permetterà di sviluppare resilienza, autonomia e competenze utili sia per la tua vita personale che professionale.

Se vuoi sapere quanto si guadagna, dove dormire e altre curiosità, leggi questo articolo sulle cose da sapere sui lavori in farm in Australia.

Cosa considerare per l’hospitality

Se non vuoi lavorare in fattoria, puoi optare per il settore hospitality, ma assicurati che il lavoro sia in una zona regionale con il codice postale approvato. Puoi verificare i codici postali accettati direttamente sul sito del governo australiano.

Documenti necessari per richiedere il 3° Working holiday visa Australia

Per dimostrare di aver completato i 180 giorni di lavoro riconosciuto, dovrai fornire le pay slip (buste paga) per ogni settimana lavorata. Questi documenti sono essenziali per la tua applicazione e devono essere caricati online durante la richiesta del terzo anno di visto.

Passaggi per l’application

  1. Raccogli tutte le buste paga e assicurati che siano leggibili e dettagliate.
  2. Accedi al portale del governo australiano e completa la tua richiesta per il 3° anno di Working Holiday Visa riempiendo tutti i campi e inserendo tutte le tue informazioni
  3. Carica i documenti richiesti e attendi la conferma.

Vuoi richiedere il tuo visto? Ti lasciamo il link al sito del governo australiano.

Perché il 3° working holiday visa Australia è un’opportunità unica

L’estensione a un terzo anno di visto non è solo un’occasione per viaggiare e scoprire nuove aree dell’Australia, ma anche per riflettere sul tuo futuro. Durante questo periodo, potresti:

L’importanza dell’assicurazione

Prima di richiedere il tuo 3° working holiday visa Australia, assicurati di avere una copertura assicurativa adeguata. Un’ottima opzione è la Cap Working Holiday di Chapka, che offre vantaggi specifici per chi viaggia e lavora in Australia. Questa polizza copre spese mediche, responsabilità civile, infortuni sul lavoro e altro ancora.

Un’assicurazione è quindi fondamentale, soprattutto se lavori in settori come l’agricoltura, dove il rischio di incidenti è più alto, ma con Chapka avrai la serenità durante il tuo soggiorno di goderti ogni esperienza al massimo.

In conclusione ottenere il 3° anno di Working Holiday Visa in Australia richiede impegno, pianificazione e una buona dose di determinazione. Tuttavia, è un’esperienza che ti permette di scoprire nuove opportunità, crescere come persona e magari gettare le basi per un futuro nel paese.

Seguendo i passi descritti in questa guida, sarai pronto per affrontare questa avventura con successo. Non dimenticare di pianificare in anticipo, di scegliere il posto giusto in base alla stagione e di conservare tutte le tue buste paga. E, soprattutto, goditi ogni momento di questa esperienza unica: il terzo anno in Australia potrebbe essere il capitolo più memorabile della tua vita!

Esperienze tipiche Hong Kong: 7 attività uniche

Se stai pianificando un viaggio o un’esperienza lavorativa, preparati a vivere tante attività uniche, ecco le esperienze tipiche ad Hong Kong!

Hong Kong è una città dove c’è una straordinaria combinazione di tradizione e modernità, infatti è una città che non smette mai di sorprendere. Non limitarti quindi a visitare le attrazioni più conosciute, che sia per un viaggio o per lavoro, ma immergiti in quelle attività che ti faranno davvero entrare in contatto con l’anima di Hong Kong.

Ecco quindi alcune delle attività più belle e tipiche che renderanno il tuo soggiorno indimenticabile.

1. Esperienze tipiche Hong Kong: escursioni tra natura e skyline

Hong Kong non è solo grattacieli, e una delle esperienze che ti sorprenderà di più sarà l’esplorazione delle sue aree verdi. La rete di sentieri escursionistici infatti è vasta e ti permetterà di scoprire panorami mozzafiato in cui la natura incontra l’architettura urbana. Un trekking imperdibile è quello lungo il Dragon’s Back, uno dei percorsi più famosi della città, che offre viste spettacolari sulla baia di Tai Tam e sulle spiagge incontaminate.

Se cerchi un’esperienza ancora più memorabile, puoi salire fino alla Lion Rock: da lì vedrai lo skyline di Hong Kong che si estende sotto di te, con un contrasto affascinante tra la metropoli e le montagne circostanti.

Ecco altre cose da vedere e fare a Hong Kong!

2. Vivi la spiritualità nei templi

La cultura di Hong Kong è profondamente radicata nelle tradizioni spirituali e visitare i templi non è solo un’occasione per vedere meravigliosi luoghi sacri, ma un’opportunità per vivere la cultura locale in maniera autentica. Il Monastero di Po Lin sull’isola di Lantau è uno dei luoghi più suggestivi: qui troverai il Grande Buddha (Tian Tan Buddha), una statua colossale che domina il paesaggio. Prenditi un momento per riflettere in questo ambiente di pace, circondato da incenso e preghiere.

Un altro luogo spirituale imperdibile è il Tempio di Man Mo, nel cuore dell’Isola di Hong Kong. Questo tempio dedicato agli dei della letteratura e della guerra ti immergerà nell’atmosfera mistica del culto tradizionale cinese, tra candele, incenso e le preghiere dei fedeli. Puoi anche fare un’offerta e lasciare una preghiera, un gesto che ti farà sentire parte del tessuto culturale della città.

3. Esperienze tipiche Hong Kong: l’arte del Tai Chi sul Victoria Harbour

Una delle esperienze più uniche che puoi fare a Hong Kong è imparare il Tai Chi con vista sul Victoria Harbour. Ogni mattina, nei parchi lungo il lungomare, vedrai gruppi di persone di tutte le età che praticano questa antica disciplina cinese. Si tratta di una forma di meditazione in movimento, e partecipare a una lezione ti aiuterà a ritrovare calma e concentrazione. Non importa se sei un principiante: molti maestri sono disponibili per insegnare i movimenti base, e con la città che si risveglia intorno a te, sarà un’esperienza davvero unica.

4. Partecipa a una lezione di cucina locale

La cucina di Hong Kong è rinomata in tutto il mondo, ma imparare a preparare i piatti tradizionali ti lascerà un ricordo indelebile. Partecipa a una lezione di cucina dove potrai preparare il famoso dim sum, piccoli bocconcini di pasta ripieni di carne, pesce o verdure. Imparerai a creare ravioli al vapore perfetti, involtini primavera e magari anche il classico riso al vapore cantonese.

Le lezioni sono spesso tenute da chef locali che ti guideranno passo dopo passo, spiegandoti le tecniche e condividendo con te i segreti della cucina cinese. Al termine della lezione, gusterai il frutto del tuo lavoro e sarà uno dei pasti più speciali del tuo viaggio.

5. Esperienze tipiche Hong Kong: i mercati notturni e il cibo da strada

Un’esperienza che non può mancare durante il tuo soggiorno è la visita ai mercati notturni di Hong Kong. Il più famoso è il Temple Street Night Market, dove troverai bancarelle di ogni genere, dall’artigianato locale all’abbigliamento, ma soprattutto una vasta offerta di cibo da strada.

Assaggia il fish ball, polpette di pesce piccanti, o le egg waffles, una dolce cialda croccante fuori e soffice dentro. Passeggiare tra le bancarelle ti permetterà di immergerti nei colori e nei suoni della città, tra il vociare dei venditori e l’odore invitante dei cibi cucinati al momento. Questa sarà una delle serate che ricorderai più a lungo.

Ecco altri piatti tipici di Hong Kong!

6. Relax su un’isola tropicale

Se cerchi una pausa dalla frenesia urbana, prendi un traghetto e fuggi su una delle tante isole che circondano Hong Kong. L’isola di Lamma è un piccolo paradiso a pochi minuti di traghetto dal centro città, dove potrai fare escursioni, nuotare nelle acque cristalline e mangiare in piccoli ristoranti di pesce fresco lungo il lungomare.

Un’altra opzione è l’isola di Cheung Chau, famosa per il suo festival degli aquiloni e le sue spiagge tranquille. Qui potrai noleggiare una bicicletta e pedalare attraverso i piccoli villaggi di pescatori, esplorando ogni angolo di questa perla nascosta. È il luogo ideale per rilassarti e goderti la pace dopo giorni di esplorazione urbana.

7. Esperienze tipiche Hong Kong: brindisi al tramonto a bordo dello Star Ferry

Un’altra esperienza molto bella è quella di fare un giro sullo Star Ferry durante il tramonto. Questa piccola imbarcazione collega l’isola di Hong Kong a Kowloon e, pur essendo un mezzo di trasporto quotidiano per molti locali, è anche un’esperienza che ti lascerà senza fiato. Durante la traversata, potrai ammirare il tramonto che tinge d’arancio lo skyline della città, mentre il vento fresco ti accarezza il viso.

Un brindisi con una bevanda locale, come il milk tea o una birra artigianale di un birrificio locale, renderà questo momento ancora più speciale.


Durante un viaggio o un’esperienza di working holiday a Hong Kong, è fondamentale poi essere preparati a eventuali imprevisti, ed è qui che entra in gioco l’importanza di un’assicurazione. Sia la Cap Assistenza per soggiorni turistici che la Cap Working Holiday per lavoro di Chapka sono pensate per offrirti una copertura completa durante il tuo soggiorno.

Oltre a garantire assistenza medica, che in un paese straniero può essere particolarmente costosa, queste polizze ti copriranno anche in caso di infortuni, o danni e in una città come Hong Kong, avere una copertura sanitaria ti farà sentire al sicuro.

Questa sicurezza ti permetterà di goderti ogni momento della tua esperienza senza preoccupazioni, sapendo che, in caso di problemi, avrai il supporto necessario.

Applica per il tuo working holiday visa ad Hong Kong qui!

In conclusione un viaggio o un’esperienza di working holiday a Hong Kong sarà un’avventura unica. Le esperienze autentiche che vivrai, dai trekking nella natura alle lezioni di Tai Chi, dalle degustazioni nei mercati notturni alle fughe sulle isole tropicali, ti lasceranno ricordi indelebili. Hong Kong è pronta a stupirti, e tu?

Working holiday visa Canada: novità e opportunità 2024

Stai valutando di vivere un’esperienza all’estero? Scopri di più allora sul working holiday visa Canada, e rimani fino a 2 anni in questo paese!

Purtroppo sul web si leggono ancora tanti articoli non aggiornati su costi, tempi e durata del visto non corretti, quindi eccoci qua a darti tutte le notizie aggiornate. ll Working Holiday Visa (WHV) per il Canada ha infatti recentemente introdotto alcune importanti novità che lo rendono ancora più interessante se desideri vivere un’esperienza lavorativa all’estero. Oltre infatti ad aver esteso il limite d’età fino a 35 anni, ora il visto può essere rilasciato per 12 mesi e può essere esteso per un secondo anno.

In questo articolo quindi troverai tutte le notizie aggiornate e tante informazioni se stai pensando di fare un’esperienza all’estero.

Novità working holiday visa Canada

Fino a qualche tempo fa, il Working Holiday Visa per il Canada aveva una durata di 6 mesi, una finestra di tempo piuttosto limitata per esplorare e lavorare in un paese così vasto. Oggi però, questa possibilità è stata estesa fino a 12 mesi, permettendo così non solo di rimanere più a lungo ma di fare anche molte più esperienze. Ma non solo, alla scadenza del primo anno, sarà possibile estendere il visto per fare quello successivo, seguendo nuovamente tutte le procedure per l’ottenimento del visto come per il primo.

Oltre a questo, l’estensione del limite di età fino a 35 anni è un’altra svolta positiva. Ora, anche chi ha già qualche anno di esperienza lavorativa alle spalle può sfruttare questa occasione, rendendo il WHV un’opzione anche per persone con competenze più avanzate o che scelgono di cambiare vita da adulti.

Come ottenere il Working Holiday Visa Canada

Il processo per ottenere un Working Holiday Visa canadese è più lungo rispetto, ad esempio, a quello per l’Australia, trovi come richiedere il working holiday visa per l’Australia qua, che a volte viene rilasciato nel giro di poche ore. Per il Canada infatti il procedimento richiede diversi mesi e organizzarsi con anticipo è fondamentale. Ecco i passaggi principali:

1. Iscrizione alle Pool

Il primo passo per richiedere il WHV canadese è iscriversi alle Pool, una sorta di “lotteria” gestita dal governo canadese. Ogni anno, le Pool aprono in determinati mesi, generalmente a partire da dicembre o gennaio. Una volta iscritti poi, bisogna attendere di essere selezionati per procedere con la domanda. È importante quindi monitorare il sito del International Experience Canada (IEC) per sapere quando le Pool sono aperte.

2. Requisiti obbligatori

Oltre a essere selezionati, ci sono alcuni requisiti fondamentali per poter fare domanda:

3. Documenti da presentare

Se sarai selezionato dalla Pool, dovrai presentare poi una serie di documenti per completare la richiesta. Questi includono:

4. Tempistiche

Il processo di approvazione del WHV per il Canada può richiedere diversi mesi perchè prima si attende l’ingresso alla Pool, successivamente se si viene invitati, si hanno 10 giorni per iniziare a compilare i moduli. Dal momento poi in cui inizi a caricare i documenti, ti daranno altri 20 giorni di tempo per pagare il visto. Se poi ti richiederanno i dati biometrici, avrai a disposizione altri 30 giorni per prendere appuntamento e fornire i dati in un ufficio apposito.

Una volta inviato tutto, potranno poi passare circa 2 mesi per avere risposta e infine una volta ricevuto il visto via mail, avrai 1 anno di tempo per entrare nel paese per non farlo scadere. Per questo motivo, se stai pensando di trasferirti in Canada, ti consigliamo di organizzarti con il dovuto anticipo, non solo per rispettare le tempistiche, ma anche per sfruttare i periodi di apertura delle pool.

Leggi tutti i procedimenti su come ottenere il working holiday visa Canada in questo articolo dedicato!

Nuova opportunità: rimanere 2 anni in Canada

Poter trascorrere non solo più di 6 mesi in Canada, ma bensì 2 anni con il Working Holiday Visa, ti offrirà tantissimi vantaggi. In primo luogo avrai il tempo per esplorare il paese e immergerti nella sua cultura, potrai viaggiare e provare anche città diverse in cui vivere. Potrai poi acquisire esperienze lavorative internazionali, che ti potranno tornare molto utile in futuro perché un periodo lavorativo in Canada arricchirà sicuramente il tuo curriculum e ti darà la possibilità di imparare nuovi mestieri o migliorare le competenze già acquisite in Italia.

Infine rimanere in Canada 2 anni ti permetterà di valutare seriamente se trasferirti o meno in questo paese a lungo termine. Trascorrere infatti così tanto tempo, sicuramente ti farà comprendere se lo stile di vita e il contesto fanno per te o meno. Dopo quindi il WHV e le esperienze acquisite, potresti richiedere o un student visa, oppure cercare uno sponsor per ottenere la Permanent Residency.

Dove vivere in Canada

Il Canada è un paese vasto che offre diverse opportunità lavorative a seconda di dove ti trovi, in città o nelle aree rurali. Vediamo alcune differenze:

Meglio Toronto o Vancouver? Scoprilo in questo articolo dedicato.

In conclusione il Working Holiday Visa per il Canada è un’opportunità straordinaria se desideri vivere e lavorare in un paese che offre paesaggi mozzafiato e un mercato del lavoro in crescita. Con la possibilità di rimanere fino a due anni, potrai immergerti nella cultura canadese, fare nuove esperienze e, se lo desideri, iniziare a costruire una nuova vita in questo splendido paese.