Rinnova il Working Holiday Visa Australia durante la pandemia

A causa della pandemia mondiale da Covid19, l’Australia non ammette l’ingresso ai visitatori per il momento, e quindi anche per coloro che richiedono il Working Holiday Visa Australia.

Ad oggi, solo tre categorie di viaggiatori sono autorizzate ad entrare in Australia, ovvero : coloro che sono in possesso della cittadinanza australiana o di un visto permanente (“permanent resident”) ; i familiari stretti dei cittadini australiani o dei titolari di un visto permanente ; le persone di nazionalità neozelandese che risiedono in Australia o le persone che sono state in Nuova Zelanda per almeno 14 giorni prima di recarsi in Australia.

I visti turistici, di studio o di lavoro sono ancora sospesi.

Se invece ti trovi già in Australia da un anno con un visto Working Holiday che scade a breve e se desideri estendere la tua permanenza, la buona notizia è che si può ottenere il rinnovo del visto, nonostante la crisi dovuta al Covid19 !

Quale tipo di visto posso richiedere per il secondo anno in Australia?

Devi sapere che esistono due possibilità per rinnovare il tuo visto e rimanere sul territorio australiano :

  1. Puoi richiedere un secondo visto Working Holiday Australia (o visto 417) prima che quello precedente scada e optare per un cosiddetto “bridging visa” durante il periodo di transizione e di attesa dell’attivazione del secondo visto.
  2. Data l’emergenza Coronavirus, si può anche richiedere un visto speciale “COVID-19 Pandemic event visa” (Temporary Activity o Subclass 408), che è stato accordato dal Dipartimento per l’Immigrazione come deroga per i viaggiatori che non possono lasciare l’Australia a causa di restrizioni di viaggio internazionali, ma il cui visto attuale sta per scadere e che non hanno diritto a un altro tipo di visto.

Quali sono i requisiti per il rinnovo del Working Holiday Visa Australia?

Se desideri richiedere il secondo visto Working Holiday Australia, sono necessari alcuni requisiti generali :

Per quanto riguarda la richiesta del “COVID-19 Pandemic event visa”, i requisiti sono :

Quali sono i lavori che permettono il rinnovo del Working Holiday Visa Australia?

In linea di massima, i lavori specifici che ti permettono di rinnovare il tuo visto e che devi aver svolto durante il tuo primo anno di Working Holiday sono: lavoro nel campo agricolo (raccolta, imballaggio, controllo animali), la pesca, il taglio degli alberi, lavoro in miniera, lavoro nel campo delle costruzioni (muratore, carpentiere).

Verifica che l’azienda per la quale hai lavorato durante il primo anno sia idonea, consultando l’Australian Business Register, o cliccando su questo link.

Per accellerare le pratiche ed aiutarti nella compilazione della richiesta del rinnovo del tuo visto Working Holiday, esiste un formulario che certifichi i lavori svolti durante la tua prima permanenza.

Si chiama Employment Verification e lo potrai scaricare qui.

Questo documento deve essere compilato dal tuo datore di lavoro che attesterà il tipo di lavoro svolto, la durata e la località.

Quale assicurazione scegliere per il WHV in Australia?

Ricorda che, qualunque visto tu richieda per il tuo secondo anno in Australia, è necessario presentare un’attestazione di assicurazione valida che dimostri che sei coperto/a da un’assicurazione viaggi.

In effetti, per quanto riguarda l’assicurazione sanitaria, valgono le stesse condizioni del primo visto Working Holiday: un accordo bilaterale permette ai cittadini italiani una copertura di 6 mesi tramite il sistema nazionale di sanità australiano, Medicare. In seguito, è consigliabile procurarsi un’assicurazione privata che copra i restanti 6 mesi.

Ti consigliamo il contratto Cap Working Holiday di Chapka a partire da 33 € al mese. Le garanzie sono le seguenti:

Per maggiori informazioni sulla polizza assicurativa di Chapka, chiama il +39 02 82 94 09 55 o scrivi una mail a info@chapkadirect.it

Come ottenere il Working Holiday Visa Canada?

Ogni anno, siete in tanti a sognare l’avventura canadese. Purtroppo, però, il visto working holiday per il Canada è una vera e propria lotteria. I fortunati vincitori sono infatti estratti a sorte nel corso dell’anno civile.

La quota massima di posti disponibili cambia ogni anno. Secondo le stime, 1000 posti sono inizialmente riservati ai cittadini italiani. A questi si aggiungono in genere altri posti nel corso dell’anno.

Che cos’è il Working Holiday Visa per il Canada?

Il Working Holiday Visa Canada (WHV) consente ai cittadini italiani di età compresa tra 18 e 35 anni di lavorare legalmente in Canada per 6 mesi e di viaggiare liberamente per altri 6 mesi.

Il Working Holiday Visa fa parte del programma IEC (International Experience Canada).

Quali sono i requisiti per ottenere il Working Holiday Visa Canada?

Attenzione: la durata dell’assicurazione influisce su quella del Working Holiday Visa Canada al momento del passaggio alla dogana. Se desideri ottenere un Working Holiday Visa Canada di 6 mesi, dovrai fornire un attestato di assicurazione di 6 mesi. L’assicurazione Cap Working Holiday corrisponde ai requisiti delle autorità canadese!

Come fare richiesta per il Working Holiday Visa?

  1. Compila il questionario “Venire in Canada” per ottenere il codice di riferimento personale.
  2. Crea un account sulla pagina Immigration, Refugees and citizenship Canada (Immigrazione, Rifugiati e Cittadinanza Canada – IRCC). Clicca su “Présenter une demande pour venir au Canada” (“Fai domanda per venire in Canada”) e utilizza il tuo codice di riferimento per iniziare a compilare la tua richiesta.
  3. Invia il tuo profilo e scegli la lista IEC a cui desideri essere iscritto/a (scegli il visto working holiday!)
  4. Se ricevi nel tuo account un invito a presentare domanda, hai 10 giorni di tempo per iniziare a compilarla.
  5. Dal momento in cui cominci, avrai 20 giorni per compilare la domanda, inviarla e pagare i costi associati.
  6. Carica online tutti i documenti di cui sei in possesso, come la fedina penale e il certificato medico, ove richiesto. Se non sei in possesso di tutti i documenti, fornisci una prova della richiesta di visita medica o del casellario giudiziale.
  7. Paga le spese di partecipazione di 150 $ CAN online, nel tuo account IRCC, tramite carta di credito. Potresti dover pagare altri costi aggiuntivi, ad esempio se ti vengono richiesti i dati biometrici (85 $ CAN) o se presenti domanda per un permesso di lavoro aperto a titolo della categoria Vacanza lavoro (100 $ CAN).
  8. Dopo aver inoltrato la richiesta, ove necessario, riceverai nel tuo account IRCC una lettera di istruzioni per la raccolta dei dati biometrici. Disporrai quindi di 30 giorni per fornire i dati in un centro di ricezione delle richieste di visto.
  9. Lo studio della richiesta di visto può durare fino a 56 giorni. Potrebbero essere richiesti ulteriori documenti.
  10. Questa fase è l’ultima in cui è possibile interrompere il processo IEC e ottenere il rimborso.
  11. IRCC ti invierà nel tuo account una lettera per l’ingresso. Stampa il documento e consegnalo alla dogana al momento dell’arrivo sul suolo canadese. È questa lettera che ti permetterà di ottenere il tuo permesso, quindi ricordati di portarla con te in Canada. Hai 12 mesi per attivarla.

Importante: segui l’account Twitter dell’ambasciata del Canada @Canadainitalia e @EIC_IEC per ottenere informazioni in tempo reale.

Importante: accetta l’invito solo se sono pronti tutti i documenti, altrimenti è preferibile rifiutarlo. Il rifiuto dell’invito non significa che non potrai più partecipare al programma IEC, ma solo che verrai ricollocato/a in lista. Potrai di nuovo essere estratto/a a sorte.

Attenzione: se non invii una risposta entro 10 giorni, il tuo profilo sarà disattivato e rimosso dalle liste. Dovrai quindi crearne uno nuovo.

Documenti richiesti per il dossier IEC:

Bonus: siti da consultare imperativamente per informarsi

Abbiamo uno sconto per te sull’assicurazione!

Come ottenere il Working Holiday Visa Nuova Zelanda?

Le vacanze lavoro in Nuova Zelanda attirano ogni anno più di 2000 italiani. Il Working Holiday Visa Nuova Zelanda (WHV) consente di viaggiare liberamente e di lavorare legalmente per 12 mesi. Ecco le condizioni da rispettare e le procedure da seguire per ottenere il visto in modo semplice e veloce.

Quali sono le condizioni per ottenere il visto?

Questo visto con ingressi multipli non prevede quote massime di posti disponibili. È possibile entrare e uscire dal territorio neozelandese per un numero illimitato di volte durante il periodo di validità del visto. Il visto working holiday consente di studiare in Nuova Zelanda per un periodo massimo di 3 mesi.

Dal 1° luglio 2019, i viaggiatori che si recano in Nuova Zelanda sono tenuti a pagare una tassa turistica per la tutela dell’ambiente (IVL). Tale misura si applica sia ai turisti che ai detentori di visto, compresi i titolari di visto WHV o visto studenti.

Attenzione: dato l’emergenza Covid, il rilascio di visti è per il momento sospeso.

Come richiedere un visto working holiday per la Nuova Zelanda?

La domanda si fa online. Vai sul sito dell’immigrazione della Nuova Zelanda e segui la procedura guidata.

Il pagamento di 280 $ NZ (160 € circa) si effettua online tramite carta di credito.

Ti sarà quindi recapitato un visto elettronico. Non è richiesto l’invio del passaporto né di una foto di identità: molto più pratico rispetto alla domanda cartacea! Inoltre, puoi seguire lo stato della tua richiesta online. Più rapido, ecologico e con meno carta necessaria!

La polizza Cap Working Holiday di Chapka è indicata per i soggiorni di vacanza lavoro in Nuova Zelanda. La copertura illimitata rimborsa, al 100% e senza franchigia, le spese mediche e di ricovero ospedaliero a partire dal 1° euro. La garanzia copre anche i bagagli, il rimpatrio e la responsabilità civile. Per ulteriori informazioni, contattaci al numero +39 02 82 94 09 55 o all’indirizzo info@chapkadirect.it.

L’approvazione del visto richiede solo qualche giorno.

Qualora fossero necessari altri documenti giustificativi, l’ufficio dell’immigrazione ti contatterà.

Disporrai quindi di un periodo massimo di un anno per entrare nel territorio neozelandese. Il visto sarà valido 12 mesi a partire dal primo ingresso in Nuova Zelanda.

È possibile prolungare il visto working holiday in Nuova Zelanda?

Sì. Se puoi dimostrare di aver lavorato almeno 3 mesi durante il soggiorno nel settore dell’agricoltura, dell’orticultura e della viticoltura, un prolungamento di 3 mesi può essere accordato.

>> Richiedere un prolungamento del visto <<

I film coreani da non perdere (oltre che «Parasite»)

Sicuramente hai visto o sentito parlare di Parasite che ha riscontrato un grande successo all’ultima edizione degli Oscar. Ma lo sai che il lungometraggio di Bong Joon-ho non è un caso isolato? La Corea del Sud produce dei film di qualità da più di un secolo. Per questo motivo abbiamo creato per te una lista con i 10 film coreani da non perdere.

La trilogia della vendetta di Park Chan Wook’

Non si tratta di un solo film ma bensì di tre: Mr. Vendetta (2002), Oldboy (2003) e Lady Vendetta (2005). Tutti questi film evocano degli argomenti come la vendetta, la violenza e la salvezza. I film non hanno un legame narrativo tra di loro, ma sono legati dagli argomenti evocati.

Mr. Vendetta

La trama di questo primo film,  Mr. Vendetta, narra una storia cupa e violenta, quella di un padre che cerca di vendicarsi del rapimento della figlia.

Oldboy

Oldboy è l’opera maggiore del regista e fu anche acclamata dalla critica internazionale. È considerato uno dei migliori film coreani. Anche Quentin Tantino lo include tra le sue venti opere di referenza.

Oh Dae-su, un uomo d’affari, viene rapito senza motivo e rinchiuso in una cella. Viene liberato dopo 15 anni e ha cinque giorni per scoprire l’identità del misterioso rapitore.

Lady Vendetta

Lady Vendetta chiude questa trilogia della vendetta. Per tanti, supera Oldboy per quanto riguarda l’estetica. La protagonista ha appena concluso una condanna per infanticidio e anche se ha confessato i crimini, cerca vendetta.

Attenzione! Questa trilogia è estremamente violenta (ce lo potevamo aspettare quando si parla di vendetta).

Mademoiselle di Park Chan Wook

Tra i migliori film coreani ritroviamo questo thriller drammatico ed erotico ispirato al romanzo Ladra di Sarah Waters. Mademoiselle ha ottenuto l’applauso della critica al festival di Cannes e di Sitges e ha vinto anche il premio del miglior film in lingua straniera al BAFTA nel 2016. Il film è ambientato nel 1930, durante la colonizzazione giapponese. Hidek, una donna giapponese benestante che vive reclusa nella sua dimora, contatta la giovane Sookee affinché diventi la sua domestica.
Vedrete che è un film molto complesso!

Poetry di Lee Chang-Doon

Questo dramma evoca la storia di Yang Mi-ja, una donna anziana che vive con il nipote, studente universitario. Si scoprirà poi che la donna soffre di Alzheimer. Si rifugerà nella poesia per dare un altro significato alla sua vita. Poetry èun lungometraggio profondo pieno di metafore visive che ti permetteranno di apprezzare le piccole cose che la vita ti offre. Questo film ha vinto il premio per la miglior sceneggiatura al Festival di Cannes.

Memorie di un assassino di Bong Joon-ho

Il regista di Parasite si è ispirato alla storia vera del primo assassino seriale coreano per scrivere la sceneggiatura. Due investigatori locali, Park Doo-man e Cho Yong-koo, indagano senza molto successo, sull’omicidio di una donna. Verrà poi chiamato a collaborare Seo Tae-yoon, un investigatore da Seul, il quale userà metodi diversi che provocheranno dei conflitti tra di loro. Un thriller poliziesco, che come Parasite, mescola dramma e umore nero.

Burning – L’amore brucia di Lee Chang-Doon

Basato su uno dei racconti di L’elefante scomparso e altri racconti dello scrittore giapponeseHaruki Murakami. Jong-su, un giovane corriere, incontra per caso una donna, che in realtà ha conosciuto da bambino. Lei gli chiede di sorvegliare i suoi gatti mentre sarà in viaggio in Africa. Al suo rientro, Haemi torna con Ben, un misterioso giovane che ha un passatempo molto particolare. Burning è, senza dubbio una dichiarazione di amore al cinema di Alfred Hitchcock.

Madre di Bong Joon-ho

Racconta la storia di una vedova il cui unico motivo di esistere è il figlio. Un giorno viene accusato di omicidio ma per colpa dell’incompetenza della polizia il caso viene chiuso velocemente. Per questo motivo la madre decide di fare giustizia e muove cielo e terra per dimostrare l’innocenza del figlio. Questo thriller psicologico è una riflessione sulla maternità, i legami di sangue e il senso di colpa che sin dalle prime scene, riesce a catturare l’attenzione dello spettatore.

Right Now, Wrong di ThenHong Sang-soo

Un regista di cinema indipendente arriva un giorno in anticipo nella città dove verrà proiettato il suo film per una conferenza. Per approfittare del suo tempo libero fa una passeggiata e incontra una giovane pittrice. A partire da quel momento le cose iniziano a cambiare.

Un film che racconta le due visioni dei personaggi realizzato dal regista conosciuto in Europa come il Woody Allen della Corea del Sud. 

Ti piace il cinema Sudcoreano? Quali sono secondo te i migliori film? Facci sapere tutto nei commenti!

Se sei innamorato/a della cultura sudcoreana, ti ricordiamo che è possibile ottenere il visto Working Holiday per partire in Corea del Sud e che è obbligatoria l’assicurazione sanitaria.